Il pensatore
di Matteo Bruno Mesolella
“Pensiero algoritmico in corso”
La celebre statua “Il pensatore” di Auguste Rodin rende chiara l’idea di come le Intelligenze Artificiali richiedano veramente pochi secondi per dare risposta ai nostri prompt. Il“processo creativo” dell’AI, sebbene a livello tecnico le AI non devono e non possono propriamente “pensare” prima di rispondere, ma piuttosto analizzare i dati in loro possesso e “riordinarli” in modo a noi comprensibile (il che, se vogliamo, può essere comunque paragonato a una sorta di “pensiero”, seppur non nell’accezione umana). All’interno dell’immagine trovo che l’AI riesca quasi ad “umanizzarsi” e a fare proprio il termine di “Intelligenza” Artificiale. Il prompt usato è semplicissimo, risponde alla richiesta: -Crea un’immagine che raffigura l’AI come robot nella posa de “il pensatore” mentre legge un libro-. Il sito utilizzato è “Canva” per mezzo della sua funzione di creazione immagini. Importante nota dell’infografica è che, nonostante sia stata creata da un’IA, il processo creativo è totalmente governato dall’utente, negli ultimi mesi infatti ha iniziato a diffondersi la moda dell’arte IA, cioè la creazione di vere e proprie opere d’arte per mezzo dell’intelligenza artificiale. Uno stile che ha lasciato in molti interdetti, a causa del timore per il rapporto umano con l’arte. In realtà è bene ricordare che lo stesso dibattito nacque agli inizi del XX Secolo con la macchina fotografica, uno strumento che andava a sostituire i ritratti fatti a mano. Come per la fotografia, anche le IA sono uno strumento, un pennello che non agisce su tela ma su uno schermo.
Per un approfondimento sul tema IA è possibile consultare un articolo specifico pubblicato sulla rivista digitale di Forbes Italia al seguente link.